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Come omologare il gancio traino per portabici

Guida normativa al gancio traino per il tuo portabici

[Aggiornamento: Eliminato il collaudo alla Motorizzazione leggi sotto]

Se hai deciso che la tua bici deve essere trasportata con portabici montato sul gancio traino dovrai preoccuparti di montare ed omologare un nuovo gancio traino per la tua vettura se non gia presente. In questa breve guida normativa ti indicherò quella che al 2020 è la normativa vigente.


SELEZIONE DEI MIGLIOR PORTABICI PER CATEGORIA:


Il gancio traino secondo la normativa

In Italia, la normativa (art. 78 del Codice della Strada) prevede che qualsiasi modifica del autoveicolo puo pregiudicare le caratteristiche costruttive e funzionali pertanto, è necessario procedere con l’omologazione delle modifiche apportate pena la revoca della validità della Carta di Circolazione.

Nel caso la tua auto è stata acquistata gia col gancio traino non sarà necessario fare nulla.

Nel caso la tua automobile non sia provvista di fabbrica del gancio traino dovrai provvedere ad istallare ed omologarne uno.

Il gancio traino nasce per rimorchi leggeri che non superino a pieno carico il peso di 750 kg che nel caso delle nostre amate bici è più che sufficente per il trasporto fino a 4 biciclette in alcuni modelli. Ovviamente una volta istallato il gancio potrà essere usato per qualsiasi altro uso previsto dalla legge.

Verifica se la tua auto può istallare in gancio traino

Prima di procedere devi controllare se la tua auto può istallare il gancio traino. Nel 3° riquadro del Libretto di Circolazione c’è scritto esplicitamente se il veicolo può montare il gancio traino.

Scegli il gancio traino

Esistono vari tipi di gancio traino. Tutti sono costituiti da una barra interna fissata sotto il paraurti posteriore negli occhielli previsti dal costruttore. I ganci veri e propri sono di tipo:

  • Fisso
  • Estraibili orizzontalmente
  • Estraibili verticalmente
  • A scomparsa

L’ultima tipologia è la migliore e più facile da usare sebbene la più costosa. I prezzi in genere variano dai 100 ai 250 euro.

Il gancio traino oltre la parte meccanica ha anche una componente elettrica che serve per repplicare le luci degli stop, della freccia e della targa che vengono oscurati dalla presenza del portabici.

Cosa devo fare per istallare e omologare il gancio traino per il portabici

La procedura prevista per l’istallazione del gancio traino è la seguente. Bisogna presentare domanda allo sportello della Motorizzazione Civile corredata dalla seguente documentazione:

  1. Modulo TT2119 compilato, puoi trovarlo sul portale dell’automobilista;
  2. Dichiarazione dell’istallatore di montaggio a perfetta regola d’arte;
  3. Copia del libretto di circolazione dell’auto;
  4. Copia della documentazione tecnica del dispositivo;
  5. Versamento euro 25,00 sul bollettino di conto corrente n.9001 tariffa motorizzazione;
  6. Versamento euro 14,62 sul bollettino di conto corrente n.4028 imposta bollo.

Questa procedura è stata abolita dal decreto semplificazioni 8-01-2021 del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (GU Serie Generale n.37 del 13-02-2021)
La Motorizzazione ci comunicherà la data del collaudo e una volta superato ci verrà rilasciato un tagliandino adesivo da incollare sul Libretto di Circolazione.
Parte aggiornata
Da oggi, invece, questo “collaudo”, non è più necessario. Dopo 30 giorni l’automobilista da solo o tramite agenzia richiede alla Motorizzazione Civile l’aggiornamento del libretto di circolazione allegando soltato una dichiarazione dell’officina di perfetta esecuzione dei lavori. La Motorizzazione Civile invierà il tagliando adesivo da appore sul libretto di circolazione.

Serve ora fare un ulteriore controllo. La tua assicurazione copre i danni RCA del gancio traino?

Controllo della copertura assicurativa sui danni RCA del gancio traino

Una volta conclusa la procedura conviene controllare se la tua assicurazione gia prevede la copertura per il gancio traino. Nel caso contrario è necessario avvisare l’assicuratore e nel caso estendere la garanzia che in genere se non gratuita ha un costo integrativo in genere del 5% del premio pagato.

Caso di gancio traino già presente su auto acquistata all’estero

Nel caso abbiate acquistato un auto all’estero già predisposta con gancio traino montato dal precedente proprietario purtoppo è necessario passare da un omologazione italiana.

Questa la procedura da seguire:

  1. Provvedere a targare l’automobile con targa italiana;
  2. Contattare un concessionario italiano ed inviare:
    • Copia del libretto italiano (Carta di circolazione) dell’auto;
    • Foto del gancio traino con targa posteriore in evidenza;
    • Foto dell’etichetta con codice a barre presente sul piantone del gancio traino;
  3. Dopo una decina di giorni vi verrà inviata una Dichiarazione del Concessionario dove dichiara che il gancio è approvato dalla casa madre (spesso bisogna pagare il concessionario);
  4. Richiedere l’omologazione in Motorizzazione Civile (di persona o tramite agenzia) allegando Libretto e Dichiarazione del Concessionario;
  5. La Motorizzazione Civile rilascerà senza alcuna ispezione o collaudo un nuovo Libretto di Circolazione con annotata la presenza del gancio di traino.

Cosa fare in caso si elimini il gancio traino

Pare assurdo ma anche quando decidiamo di distallare il gancio traino che abbiamo cosi faticosamente istallato bisognerà seguire la stessa procedura a parte che il meccanico dovra dichiare l’eliminazione e il ripristino alle condizioni originali dell’autoveicolo.

Bene questo è quanto per grandi linee c’è da sapere. Comviene sempre chiede al tuo meccanico di fiducia sia pre i costi che per la procedura. I costi si aggirano sui 100-250 euro per il gancio traino, circa 46 euro di versamenti e il costo dell’istallazione. Ovviamente i costi aumentano se decidi di mandare qualcuno al posto tuo il giorno del collaudo. Però una volta montato il gancio potrai dotare la tua autovettura del sistema più robusto e stabile per il trasporto delle nostre amate bici.


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